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CHE LUSTRI!

La sala principale dell’Everest – Spazio alla Cultura è al secondo piano di uno stabile ormai storico di Vimodrone. Dopo due piani di scale ci ritroviamo dentro un luogo speciale fatto di luci, specchi e musica.

Fondato negli anni 60, l’Everest è una buona idea messa in pratica dalla Cooperativa dei Lavoratori Uniti, uomini e donne che appartengono a quella generazione nata nel post seconda guerra, cresciuta “a pane, salame e mestieri semplici”. Persone da ammirare, che si sono sempre tirate su le maniche e tra il lavoro, una partita di calcio e una Festa dell’Unità, hanno messo in piedi una sala da ballo, una bocciofila, una mensa sociale. Il periodo caldo degli anni ’60 stimolava il coinvolgimento dei giovani nella politica e all’Everest si immaginava il futuro.

 

Il tempo corre. In un batter di ciglio sono passati 40 anni. Ti giri un attimo e l’Everest è diventato proprietà di Coopcel, ti rigiri di nuovo e trovi Industria Scenica impegnata in un progetto di riqualificazione di uno spazio dismesso.

Eh già… Sono passati 10 anni dall’arrivo di Industria Scenica all’Everest. Quanti traguardi, quanti sentieri avventurosi, quanta vita. L’Everest ci ha accolto e anche per noi è diventato casa.

Oggi in cima all’Everest vediamo 10 anni di presidio culturale, più di 5000 bambini che hanno partecipato alla stagione di teatro scuola, 700 allievi di teatro, quasi 50 compagnie in residenza teatrale, 80 date di spettacolo dal vivo, 8000 spettatori, più di 300 serate di ballo, 2000 ballerini; vediamo numerosi progetti realizzati insieme al Comitato Culturale della città, scuole dipinte da artisti di fama nazionale e internazionale, festival, marching band, collaborazioni con la polizia locale e un piano di diritto allo studio potenziato e migliorato.

 

Il tempo non si ferma e la storia si arricchisce quindi, a partire da ora e per tutto il 2024, festeggeremo questo capitolo lungo 10 anni di Industria Scenica all’Everest.

In un tempo travagliato come quello che stiamo vivendo, a noi, i “ragazzi dell’Everest”, piacerebbe condividere con voi più momenti celebrativi. Il nostro anniversario è anche un pretesto per raccontare il ruolo degli amici, delle associazioni e degli enti che non solo hanno tifato per noi, ma che hanno camminato con noi, aderendo e partecipando al nostro cambiamento.

Pubblicazioni, documentario, eventi performativi, installazioni e master class. Voilà, ecco il fitto programma delle feste, da vivere in cima all’Everest, sopra la città, in un luogo all’insegna dell’eleganza e per la collettività, dove si può essere semplicemente felici.

 

Tra non molto vi racconteremo nel dettaglio cosa accadrà…

Venite. Siete protagonisti anche voi di questa storia!

 

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