fbpx

DROGHERIA REBELOT

DROGHERIA REBELOT

Periodo di residenza: 27 marzo – 2 aprile / 8-14 maggio

 

IL PROGETTO

 

“Prendere il volo”

Artisti in residenza: Enrica Carini, Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes

“Prendere il volo”, tratto dall’opera di Marina Marinelli e Silvia Molinari edito da Topipittori, nasce con
il desiderio di raccontare a bambine e bambini “storie di uccellini caduti dal nido e finiti in buone mani”
e il rapporto che è possibile costruire sentendosi profondamente parte della stessa natura degli uccelli, delle nuvole, degli alberi. La traduzione del libro nello spettacolo intende mettere in luce non solo l’importante tema della protezione degli esseri più deboli e indifesi e della relazione con la loro natura, ma a partire da questi abbracciare un discorso più ampio in cui la cura di ciò che ci circonda riflette la cura e la crescita di noi stessi. In un ambiente domestico rappresentato da una delicata ed essenziale scenografia, i linguaggi del teatro di narrazione e del teatro d’ombre e di animazione di figure si intrecciano attraverso l’utilizzo di sagome, piccole macchine sceniche, cose ritrovate nelle tasche e oggetti straordinari e dimenticati.

 

LA COMPAGNIA

 

Drogheria Rebelot nasce dall’incontro tra Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes e Andrea Rizzo avvenuto all’interno dell’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine. Dopo essersi diplomati nel 2015 ognuno ha portato avanti una ricerca in ambiti diversi, per Miriam e Andrea Lopez in quello del teatro ragazzi e del teatro di figura e per Andrea Rizzo in quello della danza contemporanea.
Quando nel 2019 frequentano Animateria – corso di formazione per operatore esperto in tecniche e linguaggi del teatro di figura, Miriam e Andrea L. decidono di creare una propria compagnia con la quale sperimentare quanto appreso, con un’attenzione particolare al teatro d’ombre e alla commistione di linguaggi, coinvolgendo quindi Andrea R. Tornare a lavorare insieme è un’occasione preziosa per mettere in condivisione quanto appreso
separatamente ed esaltare così le capacità dei singoli in un progetto comune. Oltre alla ricerca teatrale conducono una sperimentazione di Video di Figura in cui, creando una commistione tra il linguaggio del teatro di figura e il linguaggio cinematografico, cercano di esaltarne le reciproche potenzialità.
Al momento hanno all’attivo due spettacoli: “Caro Lupo” (selezionato per Progetto Cantiere promosso dal Festival Incanti di Torino), spettacolo di teatro su nero e teatro d’ombre con la regia di Nadia Milani, e “CartaSìa” (progetto vincitore del bando “Portraits on Stage” 2021, finalista del Premio NUovo Teatro 2021 e finalista del bando “Forever Young” promosso dalla Corte Ospitale), spettacolo di teatro su nero e teatro fisico.

Torna su